Naselli Crispi

porte aperte
Palazzo Naselli-Crispi

16 marzo 2024

#

Ettari

256.733
ettari

superficie del comprensorio

kilometri

4.191
chilometri

estensione dei canali

impianti di scolo

78
impianti

impianti di scolo

impianti di irrigazione

88
impianti

impianti di irrigazione

portata metri cubi al secondo

780
metri cubi al secondo

portata totale impianti

potenza installata

47.780
kiloWATT

potenza installata complessiva

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Portale Contributi
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Il presupposto del potere impositivo del Consorzio consiste nel beneficio fondiario/immobiliare di cui godono gli immobili rientranti nel comprensorio consortile per effetto dell’attività di bonifica.
I principali riferimenti normativi sono:

  • Codice Civile (artt. 857 e segg.)
  • Leggi Regionali  nn. 42/1984, 16/1987 e 5/2009

La determinazione del contributo di bonifica avviene, ogni anno, in applicazione del “Piano di classificazione degli immobili per il riparto degli oneri consortili”, documento che individua i criteri di riparto e nel quale l’intero comprensorio è stato classificato in funzione del beneficio apportato dall’attività di bonifica.

Piano di Classifica

Per la loro natura i contributi di bonifica sono deducibili dal reddito lordo da denunciare ai fini fiscali, ai sensi dell'art. 10 lettera a) del D.P.R. 917/1986, tuttavia tale deduzione non è sempre applicabile. Al fine di valutare se ricorrono le condizioni per applicare la deduzione è necessario conoscere sia i dati censuari dell’immobile che il regime fiscale del consorziato. Poiché l’attività di consulenza fiscale (necessaria per dirimere tali problematiche) esula dagli scopi istituzionali di questo ente, per sapere se il contributo versato nel caso specifico sia deducibile o meno è consigliabile rivolgersi ad un Centro di Assistenza Fiscale o ad un Commercialista.

L’avviso (o l’ingiunzione di pagamento) viene inviato ad uno dei cointestatari di cui siano noti i dati anagrafici ed il codice fiscale. L’intestatario dell’avviso (o ingiunzione) può rivalersi sugli altri cointestatari, in proporzione alle rispettive quote di comproprietà (art. 1299 del codice civile).

In caso di pagamento in misura eccedente per errore del consorziato (ad esempio: doppio pagamento) le somme versate in eccedenza non vengono riversate al Consorzio, bensì restano al Concessionario per la riscossione e pertanto la richiesta di rimborso deve essere inviata a SORIT spa.
Per richiedere il rimborso, il consorziato può compilare l'apposito form al link http://www.sorit.it/ita/Comunicazioni - selezionando l'argomento "Rimborso per pagamento eccedente" e allegando scansioni dei documenti comprovanti il pagamento in eccedenza (bollettini, bonifici, ricevute...), del proprio documento di identità e indicando le coordinate bancarie del conto corrente a favore del quale SORIT spa dovrà effettuare il bonifico.

In caso invece di eccedenza causata da errori nel calcolo del contributo o per avvenuta diminuzione dell’imponibile (variazione catastale, vendita, ecc) è sufficiente inviare semplice richiesta scritta al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara con l’indicazione della modalità di rimborso scelta (bonifico oppure assegno). In caso di bonifico su C/C indicare IBAN, titolare del conto corrente e recapito telefonico. Le operazioni di rimborso verranno deliberate e saranno operative con cadenza semestrale (orientativamente nei periodi di febbraio e luglio).