Naselli Crispi

porte aperte
Palazzo Naselli-Crispi

16 marzo 2024

#

Ettari

256.733
ettari

superficie del comprensorio

kilometri

4.191
chilometri

estensione dei canali

impianti di scolo

78
impianti

impianti di scolo

impianti di irrigazione

88
impianti

impianti di irrigazione

portata metri cubi al secondo

780
metri cubi al secondo

portata totale impianti

potenza installata

47.780
kiloWATT

potenza installata complessiva

images/Corsa_bonifica_Copertina_WEB1.png
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In meno di due mesi, dalle Giornate di Primavera del FAI fino alle aperture straordinarie di luglio, un migliaio di visitatori ha scoperto la splendida sede del Consorzio di Bonifica.

Un gioiello cinquecentesco da scoprire o riscoprire dopo il restauro che gli ha donato l’antico splendore. Sono stati circa un migliaio i visitatori che hanno partecipato alle visite guidate di Palazzo Naselli-Crispi, sede del Consorzio di Bonifica di Ferrara. Visite fortemente volute dalla nuova amministrazione e organizzate grazie al supporto dei dipendenti che si sono trasfromati in perfetti ciceroni.

Dopo l’apertura “col botto” durante le giornate FAI di Primavera, che hanno registrato 600 visitatori in un weekend, il Consorzio ha deciso di replicare la proposta culturale aprendo il primo sabato di giugno e luglio. “La risposta è stata stupefacente – ha sottolineato il presidente del Consorzio Stefano Calderoni – con due giornate di sold out e circa 320 persone presenti. A queste si sono aggiunti i partecipanti alle attività del Gruppo Archeologico Ferrarese che ci ha fatto raggiungere “quota mille”. Un vero successo, probabilmente dettato dalla curiosità nei confronti di uno degli edifici rinascimentali più belli di Ferrara che, pur essedo la sede operativa del Consorzio, è patrimonio della città e del territorio”.

I visitatori sono stati, infatti, i cittadini di Ferrara e dintorni, ma anche turisti provenienti da tutta Italia e addirittura da tutto il mondo, con una coppia di americani provenienti addirittura da Los Angeles, che hanno potuto ammirare un luogo davvero unico.

“Il Consorzio è parte della storia di questo territorio – ha concluso Calderoni - e sono convinto che debba svolgere un ruolo attivo nel “fare cultura”. Stiamo lavorando, infatti, perché sia un soggetto inclusivo e capace di fare rete con altri soggetti istituzionali e forze produttive, al fine di valorizzare tutte le ricchezze che questa provincia possiede. In città, come nelle campagne, abbiamo potenzialità enormi: coltivarle per offrire più opportunità al territorio è un dovere di tutti, anche del Consorzio”.

Le aperture straordinarie continueranno anche a settembre e ottobre, con un calendario di iniziative ancora più ricco in occasione della Settimana della Bonifica, dal 25 settembre al 2 ottobre.