Gli impianti di Codigoro sono oggi posti al termine di due disinte reti di scolo, cosiddette di Acque Basse e di Acque Alte, che raccolgono e scaricano nel Po di Volano i deflussi provenienti da un comprensorio di oltre 50.000 ettari (comprendente, in tutto o in parte, i comuni di Ro, Copparo, Berra, Mesola, Codigoro, Jolanda di Savoia, Formignana, Tresigallo, Migliaro e Migliarino, nella fascia compresa tra il fiume Po e il Po di Volano).
L’impianto originario dell’Ottocento, denominato di Acque Alte, costruito tra il 1873 e il 1875 era il terminale unico delle reti di scolo del bacino di bonifica.
È da alcuni anni dismesso, pur conservando al suo interno due pompe ancora in grado di funzionare.
Tra il 1906 e 1910 gli è stato affiancato l’impianto di Acque Basse, tuttora funzionante, dotato di 8 elettropompe per una portata complessiva di circa 70 m3/sec.
Nel 1995 un nuovo impianto di Acque Alte serve la rete a quota dominante, con 6 elettropompe aventi portata complessiva di circa 50 m3/sec.
Impianti idrovori di Codigoro, 1905 Nuovo Impianto Acque Alte, 1995